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scheda pianta - n.1
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anemone (narciso) nemorosa - anemolo bianco denominazione pianta (nome scientifico)
anemone dei boschi altri nomi (nome comune o popolare)
30 giugno 2011 data dell'osservazione
milano - parco sud - quartiere chiesa rossa luogo dell'osservazione
bertello - sunder - zorzi nomi del singolo o del gruppo di lavoro

disegno erbario fotografia
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milano parco sud nome scheda
ranuncolacee classificazione scientifica dominio regno plantae divisione classe ordine famiglia ranuncolacee genere anemone famiglia
15-20 cm altezza
basali molto incise, fusto eretto, semplice con un unico fiore tipo foglie e fusto
basali molto incise. a mezza altezza, lo stelo ha tre brattee picciolate simili alle foglie basali forma delle foglie
foglie verdi fusto e piccioli tendenti al bordeaux. colore della pianta e foglie
pianta erbacea perenne che fiorisce da aprile a giugno periodo fioritura
fiori non riscontrati durante l'osservazione in genere: leggermente inclinati e bianchi, con al centro numerosi stami e pistilli fiore e frutti descrizione
fiori non riscontrati in genere: non è raro trovare fiori con sfumature di colore roseo, leggermente violacei o bluastri colore dei fiori
n°1 pianta su di una superficie di m.1x1 numero di piante riscontrate
pianta abbastanza comune diffusione
predilige luoghi freschi ed ombrosi. la troviamo di frequente nei boschi dove si estende in vasti tappeti bianchi e luminosi. habitat
specie protetta nonché velenosa in ogni sua parte stato (specie protetta)
paola zorzi nome di chi ha identificato la pianta
paola zorzi nome di chi ha fotografato la pianta
"gruppo LY" (bertello-sunder-zorzi) altro

descrizione e commenti... il nome anemone deriva dal greco "ànemos" (vento) parola estremamente evocativa (anima). forse legato al sottobosco ombroso dove cresce la pianta e dove la diversa temperatura rispetto all'esterno crea le famose brezze che si posso apprezzare d'estate all'ombra dei boschi. come tutte le specie appartenenti al genere anemone, è altamente velenoso in ogni sua parte. in particolare dagli steli spezzati fuoriesce un liquido irritante per cui è sconsigliato raccoglierli. gli antichi egizi associavano la pianta alla malattia e morte. descrizione e commenti




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